24.06.2021

Aria condizionata e sbalzi di temperatura: come evitare il raffreddore estivo?

Caldo, afa, eccessiva umidità: nel pieno dell’estate è inevitabile l’utilizzo dei condizionatori per rinfrescare l’ambiente e aumentare il comfort, soprattutto per i soggetti più deboli e anziani che soffrono in modo evidente le alte temperature. In casa, al lavoro o nei grandi centri commerciali, spesso si abusa di questa possibilità utilizzando l’aria condizionata in modo troppo intenso e rischiando di provocare danni alla salute, anche piuttosto debilitanti. Il raffreddore estivo, talvolta accompagnato anche da mal di gola, febbre, emicrania e dolori articolari, può essere causato proprio da un condizionatore impostato ad una temperatura troppo bassa, oppure dalla sua scarsa manutenzione.
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Utilizziamo il condizionatore nel modo giusto!

Lo sbalzo termico tra una stanza raffrescata in modo artificiale e l’esterno mette a dura prova il sistema immunitario, che è molto sensibile alla variazione dei nostri sistemi naturali di termoregolazione, facendo ricadere le conseguenze sull’apparato respiratorio superiore. È proprio a causa di questa debolezza che i virus del raffreddore possono entrare in contatto con le mucose di naso e gola, per poi proliferare e causare il raffreddore – anche in piena estate. I sistemi di aria condizionata, inoltre, possono irritare le mucose a causa dell’aria eccessivamente secca: proprio le mucose poco idratate lasciano spazio ai virus e, di conseguenza al raffreddore, con tutti i sintomi che ben conosciamo. Un’altra causa di questo malessere stagionale è dovuta alla mancata pulizia dei filtri dell’apparecchio, all’interno dei quali si insidiano acari, pollini, batteri e altri agenti esterni.

Ecco alcuni consigli per evitare il raffreddore estivo e impostare nel migliore dei modi l’aria condizionata nella propria abitazione e in altri luoghi:
  • Provvedere ciclicamente alla manutenzione e pulizia dei filtri dell’impianto di climatizzazione per evitare la proliferazione di polvere, virus e muffe al loro interno
  • Limitare la differenza tra la temperatura esterna e quella interna ad un massimo di 5-6°C
  • Posizionare il getto d’aria verso l’altro per evitare che colpisca in modo diretto le persone
  • Evitare di lasciare acceso il condizionatore per tutta la notte utilizzando le funzioni di timer e temporizzazione
  • Durante la notte impostare la temperatura tra i 25° e i 27°, tenendo presente che le temperature esterne diminuiscono così come il calore corporeo
  • Rientrando a casa, magari sudati o accaldati, è preferibile aspettare che la temperatura corporea si sia stabilizzata prima di accendere il climatizzatore
  • Utilizzare la modalità di deumidificatore moderatamente per evitare che l’ambiente risulti troppo secco
  • Portare con sé golf e foulard da indossare quando si accede ad ambienti più freddi, come centri commerciali o ristoranti.

Il raffreddore che non ti aspetti: perché proprio in estate?

Se le difese immunitarie risultano meno efficienti, anche a causa dell’utilizzo errato dell’impianto di condizionamento, è più facile essere esposti al raffreddore. Questo è provocato da un virus, chiamato rhinovirus, che si annida all’interno delle cavità nasali e provoca la rinorrea, ovvero le secrezioni di liquidi e muco. Il virus passa da persona a persona attraverso il contatto dei fluidi corporei, ad esempio la saliva espulsa durante uno starnuto o toccando le mani di una persona che si è appena toccata il naso. Per prevenire i contatti è necessario seguire le classiche regole che già conosciamo, ovvero lavarsi frequentemente le mani e posizionare una mascherina davanti a bocca e naso.

La cura dei sintomi prevede l’utilizzo dei farmaci che attenuano i sintomi stessi: il virus, infatti, necessita di essere ucciso dalle nostre difese immunitarie. Per questo non dobbiamo preoccuparci se vediamo insorgere la febbre: significa che il nostro corpo sta reagendo per sopprimere in modo naturale il rhinovirus. Ovviamente se la febbre è particolarmente alta (oltre i 38,5° C) è indicato abbassarla con i relativi medicinali, ma il sintomo febbrile indica il normale progresso del raffreddore e che le nostre difese immunitarie stanno reagendo nel modo corretto per combattere l’infezione. Se i sintomi risultano particolarmente fastidiosi possiamo utilizzare medicinali specifici e affrontare il raffreddore estivo nel miglior modo possibile.
 

Cosa puoi fare:

  • Utilizza dei lavaggi nasali con soluzione fisiologica normale o ipertonica per ripulire le cavità nasali
  • Assumi i corretti medicinali, dopo aver consultato il tuo medico o il farmacista di fiducia, per trattare i sintomi
  • Utilizza uno spray nasale a base naturale in grado di reidratare la mucosa e facilitare l’espulsione dei virus, riducendo notevolmente la durata complessiva del raffreddore. Questi spray, se applicati sistematicamente, possono essere utilizzati anche per prevenire l’infezione e l’insorgenza dei sintomi.